Capitale della Cultura, Roccasecca spera: si entra nella fase finale, parola alla giuria

Roccasecca e il Cassinate sperano e incrociano le dita.
Le audizioni dei dieci progetti finalisti per la selezione della Capitale italiana della Cultura 2025 si terranno a Roma, nella Sala del Refettorio di Palazzo Venezia, lunedì 27 e martedì 28 marzo. Lo comunica il Mic in una nota nella quale sottolinea che «le singole proposte progettuali saranno illustrate alla giuria, presieduta dal presidente Davide Maria Desario e composta da sette esperti del mondo della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica.

Le città avranno a disposizione 30 minuti per presentare la propria candidatura, seguita da una sessione di ulteriori 30 minuti per le domande della commissione».

IL CALENDARIO
Questo il calendario delle audizioni: 27 marzo, ore 9-10 Agrigento "Il sé, l'altro e la natura.

Relazioni e trasformazioni culturali"; ore 10.15-11.15 Aosta "Aostæ Città Plurale"; ore 11.30-12.30 Assisi (Perugia) "Creature e creatori"; ore 14-15 Bagnoregio (Viterbo) "Essere Ponti"; ore 15.15-16.15 Monte Sant'Angelo (Foggia) "Monte Sant'Angelo 2025: un Monte in cammino". Il 28 marzo, invece, sarà la volta dalle 9 alle 10 di Orvieto (Terni) "Meta meraviglia la cultura che sconfina"; poi dalle 10.15 alle 11.15 Pescina (L'Aquila) "La cultura non spopola". A metà mattinata toccherà a Roccasecca, dalle 11.30 alle 12.30, illustrare il proprio progetto "Vocazioni. La cultura e la ricerca della felicità". A seguire (ore 14-15) Spoleto (Perugia) "La cultura genera energia", poi (ore 15.15-16.15) Asti "Dove si coltiva la cultura". La due giorni sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube del ministero della Cultura.

Roccasecca, dunque, dopo aver superato la prima fase, è tra le dieci finaliste in corsa per il titolo di Capitale italiana della cultura 2025.
Sale l'attesa, dunque, per l'esito del prossimo appuntamenti. Una provincia intera, quella di Frosinone, tifa per Roccasecca, in piena corsa per l'ambito traguardo.