Frosinone, la grinta di Bidaoui, Baez e Gelli. I gemelli del gol Dionisi e Ciofani: «Quella è una grande piazza»

Frosinone, la grinta di Bidaoui, Baez e Gelli. I gemelli del gol Dionisi e Ciofani: «Quella è una grande piazza»
di Stefano De Angelis
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Giovedì 9 Febbraio 2023, 11:23 - Ultimo aggiornamento: 11:24


La voglia di mettersi in luce e di riuscire a ricavarsi uno spazio in questo Frosinone travolgente ce l'hanno scolpita negli occhi. Si sono già integrati nel gruppo e uno di loro, il 27enne attaccante uruguaiano, ha già assaporato sul campo, a Brescia, la gioia della vittoria e del primo gol in maglia giallazzurra.

Le ultime scommesse del Frosinone si chiamano Soufiane Bidaoui, Jaime Báez Stábile e Francesco Gelli. Sono gli ultimi innesti. Il primo è il più esperto avendo alle spalle diversi tornei di B e anche un'esperienza in Serie A con il Parma.

Nato in Belgio e di nazionalità marocchina, è un esterno sinistro offensivo di 32 anni. È arrivato dall'Ascoli e si è legato al club fino al 30 giugno 2024. Anche gli altri due sono stati ingaggiati a titolo definitivo. Baez, 28 anni ad aprile, nato a Montevideo in Uruguay, è un attaccante. Proviene dalla Cremonese. Gelli, toscano di 26 anni, è un centrocampista offensivo. È sbarcato in Ciociaria dopo aver militato nell'Albinoleffe (Lega Pro). Anche per lui contratto fino a giugno 2024.

I tre neogiallazzurri sono stati presentati ieri. Bidauoi ha anche fatto il punto sulle sue condizioni atletiche. «Mi sento bene, non ancora al 100%, ma mi sto allenando per trovare la forma migliore. Tra qualche settimana sarò pronto». Poi ha aggiunto: «In passato al Frosinone ho fatto 3-4 gol, ma ora penserò soltanto a segnare per il Frosinone. Sono felice di essere qui, per me è stato facile arrivare perché già conoscevo il direttore Angelozzi. Ho trovato un bel gruppo di giocatori, di qualità, e l'accoglienza è stata calorosa. Ad Ascoli Dionisi (ex giallazzurro) mi ha parlato bene del Frosinone: mi ha detto è una grande piazza». Poi sul campionato ha evidenziato: «Saranno tutte sfide fondamentali, ma dobbiamo pensare a una gara per volta».

Così Baez: «Sto migliorando, mi sento molto bene e sono pronto per giocare di più. Raggiungere la Serie A è un obiettivo anche personale. Frosinone è stata l'unica Società a cercarmi personalmente. Il direttore Angelozzi è venuto a parlarmi a Cremona e per me questo è stato molto importante. Da quel giorno non ho avuto più dubbi e oggi sono molto felice di essere qui». Poi ha proseguito: «L'accoglienza è stata eccezionale. A Cremona con Daniel (Ciofani, altro ex giallazzurro) ho legato tanto, gli voglio bene. Mi ha parlato benissimo di questa piazza. Quando si è prospettata la possibilità, è stato lui subito a chiedermi e a raccontarmi del Frosinone». Baez ha concluso: «In Serie B ogni partita è dura. Febbraio è un mese importante, se acceleriamo adesso riusciremo a staccarci per essere più tranquilli dopo».

Così Gelli: «Entro in un gruppo già solido e compatto. Per me è la prima esperienza in B, ma penso che allenandomi con questi compagni posso solo migliorare tatticamente, tecnicamente e trovare un po' di spazio. Frosinone è una piazza importante, è un'occasione quasi rara essere contattato da questa Società. Per me è la grande chance da sfruttare al massimo. Abbiamo un bel sogno da raggiungere, come i tifosi. L'accoglienza è stata speciale. Ho trovato compagni e staff tutti disponibili». Poi Gelli ha concluso: «Già in passato sono stato contattato dal direttore Angelozzi, non vedevo l'ora di venire al Frosinone. Ora che si è presentata l'opportunità l'ho colta al volo. Da qui alla fine tutte le gare saranno fondamentali. Bisogna consolidare la classifica, senza sbagliare mai».

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