Stava rientrando in un cantiere di Fiumara grande a Fiumicino quando un’avaria ai motori ha spinto “Apre a mare” sulle scogliere della foce. Erano da poco passate le ore 13 e l’imbarcazione di 16 metri, con a bordo due persone provenienti dalla Sardegna, è stata “dirottata” dal mare forza 3 sulle barriere a protezione del comprensorio Passo della Sentinella. Dopo aver lanciato il mayday, sul posto è giunta la motovedetta della Guardia costiera che non riuscita, a causa del mare grosso, a avvicinare lo yacht con a bordo due uomini hanno tentato in vano di riavviare i motori mentre la fiancata destra urtava con violenza contro le dighe.
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Il comandate della Capitaneria di porto, Giuseppe Strano, allora valutava il recupero dell’equipaggi del natante da terra.
Sul posto un gruppo di marinai predisponevano il trasferito e, con grosse difficoltà, riuscivano tra gli scaglioni di selce viscidi e battuti dai flutti a portare in salvo i due che poi si trasferivano nella Capitaneria di viale Traiano per verbalizzare l’accaduto. Ora si teme che i marosi notturni possano provocare ulteriori danni allo scafo con la fuoriuscita del carburante. Comunque, per domani mattina è stato predisposto il recupero con la posa di panne attorno alla barca per impedire che i liquidi possano provocare inquinamento del tratto di fiume. Con molta probabilità interverranno la Semarpo con i mezzi speciali della MTM Service… condizioni meteo marine permettendo.
