La percentuale
In materia di asili nido l’intervento riguarda le famiglie con Isee fino a 40 mila euro: relativamente ai bambini nati dal prossimo primo gennaio, all’interno di nuclei nei quali c’è già un minore di dieci anni, il “buono” riconosciuto dallo Stato per la frequenza dei nidi passa a 3.600 euro, ovvero circa 327 al mese su undici mensilità. Attualmente l’aiuto vale 3.000 euro per le famiglie con Isee fino a 25 mila euro e 2.500 per quelle che si collocano tra 25.000 e 40.000. Oltre la soglia dei 40 mila oppure in caso di mancata presentazione dell’Isee stesso resta l’importo di 1.500 euro. Il costo sostenuto dallo Stato per questa maggiorazione è di 240 milioni per il prossimo anno.