Pensioni, caro-energia, sanità
Previsti anche stanziamenti, per il triennio 2024-2026, da destinare al personale della sanità e per incentivare gli investimenti nel Mezzogiorno. Così come risorse per la continuità dei servizi pubblici.
A tutto questo vanno aggiunti gli interventi sulle pensioni, che dovrebbero essere limitati alla proroga di Quota 103 e dell'Ape sociale per i lavoratori disagiati, con un'Ape donna e con un aiuto con la previdenza integrativa per i giovani. Qualcosa arriverà anche sul caro-energia: ma saranno misure «sempre più mirate», che il governo punta a ritirare gradualmente entro il 2024.