Stipendi, come può cambiare la busta paga con la nuova Irpef? E per chi aumenta? Ecco le simulazioni

Giovedì 14 Marzo 2024, 20:01 - Ultimo aggiornamento: 15 Marzo, 11:45

Come cambieranno le buste paghe nel Lazio

Nel frattempo le Regioni si muovono. Un taglio fino a 752 euro annui. Più di 60 euro al mese. È quanto sta ricevendo in meno in busta paga, ma anche come pensione, la classe media del Centro Italia. E questo al netto anche del taglio dell’Irpef deciso a livello nazionale con l’accorpamento della prima e seconda aliquota al 23% fino a 28mila euro di reddito e che, secondo le stime, dovrebbe portare in tutta Italia un risparmio fino a 260 euro annui.

L’aumento massimo delle addizionali, con 752 euro in più, si paga in Toscana. Mentre i ritocchi sono più contenuti in Molise, con 182 euro annui, e nel Lazio, con 140 euro. Ad essere colpita è la fascia tra i 15mila e i 50mila euro di reddito, ma anche chi è oltre i 50mila. Il Lazio, però, già si è mosso. Dopo aver stabilito gli aumenti di tasse per quest'anno la giunta Rocca ha raggiunto un accordo con i sindacati per re-introdurre il fondo taglia-tasse, che era stato inserito dal predecessore Zingaretti nel 2025.

Nello specifico il documento prevede, dal primo gennaio 2025, l’eliminazione dell’addizionale del 1,60% per i redditi fino a 35.000 euro, attraverso l’azzeramento dell’aliquota per i redditi fino a 28.000 euro e in forma di riduzione fra i 28.000 e i 35.000 euro. E allora, se verrà confermata anche la riforma nazionale dell’Irpef, il prossimo anno si avrà un beneficio in busta paga fino a 660 euro in dodici mesi.

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