Statali, liquidazione Tfs in ritardo. Nuovo stop dalla Ragioneria di Stato: «Anticiparlo costa troppo»

Giovedì 21 Marzo 2024, 00:04 - Ultimo aggiornamento: 23 Marzo, 09:41

Le bocciature

La Corte aveva bocciato anche le soluzioni introdotte fino a questo momento, come l’anticipo da parte delle banche con interessi “calmierati” ma che comunque ormai hanno raggiunto il 4 per cento. «Ancora una volta», dice Massimo Battaglia, segretario generale di Confsal-Unsa, «i dipendenti pubblici sono utilizzati come un bancomat per mantenere l’equilibrio dei conti pubblici. Un’ingiustizia certificata da una sentenza della Consulta alla quale ancora una volta non si riesce a porre rimedio». Ma mentre la proposta sull’anticipo dei tempi del Tfs per tutti i dipendenti pubblici è stata bocciata dalla Ragioneria, si attende il riscontro su un altro progetto pendente in Commissione difesa. Una legge firmata dal deputato leghista Anastasio Carrà, che prevede di versare il Trattamento di fine servizio ai militari, in un’unica soluzione. Costo dell’operazione? Circa 800 milioni di euro. Ma anche qui sarà necessario acquisire prima il parere dei tecnici del ministero dell’Economia. E il precedente della Commissione lavoro non lascia molte speranze.

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