Caro spesa, sconto del 10% in supermercati e discount in tutta Italia: ecco il patto contro gli aumenti

Venerdì 22 Settembre 2023, 00:02 - Ultimo aggiornamento: 07:51

Prezzi «bassi o bloccati»

Le imprese produttrici si impegneranno a «tenere bassi» o «bloccati» i prezzi di listino, ma sempre considerando «i propri conti economici», quindi in base «alle proprie strategie commerciali» e «all’impatto dell’inflazione sui propri costi», senza indicazioni da seguire né coordinamento da parte delle associazioni di categoria. Secondo l’Unione nazionale dei consumatori (Unc), «bloccare il prezzo dell’olio di oliva, che sta decollando, sarebbe sicuramente positivo, avendo il record dei rincari mensili, fermare invece quello delle uova, che sta finalmente scendendo (-0,7% da luglio ad agosto) sarebbe un autogol, così come sarebbe un suicidio congelare quello dell’olio diverso da quello di oliva o della pasta, il cui prezzo, dopo essere salito per via della guerra in Ucraina, ora cala». Una brutta notizia arriva da alcuni produttori di bevande alcoliche e gassate, che secondo i ristoratori stanno aumentando i costi dei listini tra il 4% e il 6%.

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