Pensioni, a marzo 2023 pagamento rivalutazione con arretrati a aumenti. Arriva il maxi assegno (ma non per tutti)

Martedì 14 Febbraio 2023, 11:11 - Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 13:06

Cosa cambia per le donne

La possibilità per le donne di andare in pensione con quattro mesi di anticipo per ogni figlio: un sconto sull'età di accesso che varrebbe su tutte le forme pensionistiche e anche per le lavoratrici che sono nel sistema misto. È una delle ipotesi al vaglio del governo e che potrebbe prendere forma nella prossima riforma previdenziale, estendendo quanto già previsto dalla riforma Dini del 1995 che però riconosce l'anticipo (e nel limite massimo di dodici mesi) solo per chi è totalmente nel sistema contributivo. Quattro mesi di anticipo equivarrebbero a 700 milioni di spesa in più.

La novità per la «valorizzazione della maternità» è emersa al tavolo al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali tra il sottosegretario Claudio Durigon e Cgil, Cisl, Uil e Ugl, poi seguito dall'incontro con le imprese, tutto dedicato al tema dei giovani e delle donne. Tappa del percorso che punta a chiudere la riforma complessiva del sistema, come già indicato dalla ministra Marina Calderone, entro giugno. Resta l'impegno, intanto, a rivedere Opzione donna, su cui però rimane aperta la questione coperture e per questo vanno avanti i contatti tra ministero del Lavoro e Mef.

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