Quota 103
Regime sperimentale valido per il 2023, che dovrebbe venire confermato per il 2024, in base alle anticipazioni sulla manovra finanziaria, rivolto ai lavoratori privati e pubblici che potranno andare anticipatamente in pensione a 62 anni di età e 41 di contributi (uomini e donne). Dal 2024 la novità potrebbe essere la modifica delle finestre di uscita, 7 mesi per i dipendenti privati (3 mesi nella precedente manovra), 9 mesi per i dipendenti pubblici (6 mesi nella precedente manovra).
La maggiore novità dalla dovrebbe essere relativa al ridimensionamento dell'assegno: l'importo potrebbe essere calcolato interamente nel sistema contributivo anche per gli anni maturati nel retributivo, ed inoltre l'importo non potrà superare in nessun caso i 2.250 euro mensili fino al compimento dell'età pensionabile. Per coloro che aderiscono a questa è previsto il divieto di cumulo con altri redditi da lavoro oltre la soglia di 5 mila euro.