Fisco, ravvedimento operoso speciale: nuova scadenza per sanare le violazioni sulle dichiarazioni. C'è tempo fino al 20 dicembre

Giovedì 30 Novembre 2023, 18:21 - Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 00:13

Cosa è escluso

Sono invece escluse dal ravvedimento speciale le violazioni formali per le quali ci si può avvalere della specifica procedura regolata dai commi 166-173 della stessa legge di Bilancio 2023 e le violazioni rilevabili con il controllo automatizzato delle dichiarazioni (articolo 36-bis, Dpr 600/1973, per le imposte sui redditi; articolo 54-bis, Dpr 633/1972, per l’Iva), che sono invece definibili attraverso la disciplina dettata dai commi 153-159.


La procedura inoltre non è utilizzabile per far emergere attività finanziarie e patrimoniali costituite o detenute all’estero e non incide su eventuali ravvedimenti già effettuati al 1° gennaio 2023 (data di entrata in vigore della legge di bilancio), con la conseguenza che le somme versate per quelle regolarizzazioni non possono essere chieste a rimborso. Il ravvedimento speciale, inoltre, non vale per l’emersione di attività finanziarie e patrimoniali costituite o detenute all’estero.

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