Il data scraping
L'ipotesi di dare all'amministrazione finanziaria anche l'arma delle informazioni sui social, il cosiddetto 'data scraping', è allo studio nell'ambito del concordato preventivo biennale, il nuovo regime per le partite Iva. Ci si sta «lavorando con l'Agenzia delle Entrate e Sogei» e si è «iniziato a ragionare col Garante della Privacy - da parte loro c'è assoluta disponibilità, fermo restando la tutela dei dati personali», spiega Leo in audizione alla commissione di vigilanza sull'analisi tributaria. L'idea è quella di permettere all'amministrazione finanziaria di non fermarsi a ragionare solo sui dati dell'attività professionale ed economica dei contribuenti, ma di poter andare a vedere anche «gli elementi significativi del suo tenore di vita», spiega Leo, facendo notare come spesso «professionisti e imprenditori» vadano su internet e sui social dicendo «siamo stati a fare le vacanze alle Maldive o in quel particolare ristorante».