Sardegna: ecco le spiagge a numero chiuso
La Sardegna prosegue con la sua politica "spiagge a numero chiuso". Come già successo nel 2020 e nel 2021 per il Covid e poi confermato anche nel 2022, anche il 2023 a Baunei si procederà un numero di turisti limitati. «Stiamo cercando di contingentare, essendo un sito di interesse comunitario». Le spiagge della zona, che nel 2022 hanno vinto il premio di più belle d'Italia, non può sopportare un afflusso eccessivo di visitatori. Sono 300, ad esempio, i turisti al giorno per Cala dei Gabbiani e Cala Biriala. Per assicurarsi un bagno in queste acque cristalline bisognerà scaricarsi l’app “Cuore di Sardegna” e almeno 72 ore prenotare la visita. Per accedere a Cala Goloritze, raggiungibile soltanto a piedi o in barca, si paga un biglietto d’ingresso di 6 euro. Cala Mariolu, un’altra delle spiagge più famose della Sardegna, costa 1 euro per l'ingresso richiede una tariffa di attracco per le barche. Permanenza in Spiaggia: max.90 minuti per chi arriva dai barconi ; Passeggeri dei gommoni a noleggio con conducente o natanti privati: max. 70 minuti compreso le operazioni di sbarco e imbraco. La tassa di ingresso contribuirà alla sorveglianza, al parcheggio e alla manutenzione delle spiagge. Resta come sempre confermata la richiesta di prenotazione in anticipo anche sulla spiaggia della “Pelosa”, una delle più belle dell’isola, a Stintino.
Dal 15 Giugno al 15 settembre 2023 Cala Brandinchi e Lu Impostu saranno spiagge a numero chiuso. L’accesso a questi due splendidi arenili, infatti, verrà regolamentato al fine di gestire il carico antropico che negli ultimi anni ha gravato sulla loro salute. Per poter visitare queste due spiagge, sarnno quindi necessari la prenotazione e il pagamento di un contributo ambientale che verrà destinato alla salvaguardia, pulizia e protezione degli arenili. Il contributo si differenzia in base al tipo di fruitore: € 2,00 (a persona per prenotazione) per i fruitori occasionali; € 1,00 (a persona per prenotazione) per gli ospiti delle strutture ricettive che hanno quindi pagato la tassa di soggiorno nel Comune di San Teodoro .
Toscana: al Giglio è possibile portare la propria auto solo se si sta a lungo
L'Isola del Giglio anche si attrezza per preservarsi, così anche in Toscana Sergio Ortelli, sindaco dell’isola, ha trovato un modo per contenere i flussi: auto solo per chi opta per soggiorni lunghi. Il primo cittadino, ha deciso che ad Agosto sull'isola potranno sbarcare con il proprio mezzo solo le persone che decidono di soggiornare almeno 4 giorni e aggiunge: «Da quest’anno si pagherà all’ingresso un contributo di 3 euro per il periodo estivo e 2 per quello invernale».