Buoni pasto per i lavoratori dipendenti in smart working, ok a esenzione Irpef fino a 4 o 8 euro

Giovedì 8 Febbraio 2024, 12:32 - Ultimo aggiornamento: 9 Febbraio, 00:03

La normativa

Attualmente la normativa fiscale non prevede una definizione delle prestazioni sostitutive di mensa aziendale. Ma all’interno dell’articolo 51, comma 3, lettera c) del TUIR viene specificato che i buoni pasto entro i limiti di 4 euro (che salgono ad 8 euro per quelli elettronici) non concorrono alla formazione del reddito del dipendente. E la normativa, in più, non prevede alcuna limitazione all’erogazione dei buoni pasto da parte del datore di lavoro.

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