Bonus tv, il governo pensa di reintrodurlo: come funziona, quanto vale (e a chi è rivolto)

Giovedì 25 Maggio 2023, 17:06 - Ultimo aggiornamento: 17:39

Come funzionano il bonus decoder e rottamazione tv

Con la legge di Bilancio 2018 era stato introdotto il bonus decoder, per favorire l’acquisto di apparecchi televisivi di nuova generazione, che siano compatibili con il nuovo standard del digitale terrestre DVT-B2. La manovra 2021, quindi, aveva aggiunto il bonus rottamazione tv, un sostegno ai nuovi acquisti dismettendo la vecchia televisione.

Il bonus decoder, scaduto lo scorso novembre, consisteva in un sostegno di massimo 30 euro per l'acquisto dell'apparecchio o della tv adatta al nuovo standard di trasmissione, per tutte le famiglie con Isee fino a 20 mila euro. Il bonus rottamazione, invece, è scaduto a dicembre. Consisteva in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto della nuova tv, fino a un importo massimo di 100 euro. Concesso una sola volta per televisore, valeva solo a fronte della rottamazione di un apparecchio obsoleto, acquistato prima del 22 dicembre 2018.

Per usufruirne bisognava presentare al venditore l'autocertificazione scaricabile sul sito del ministero delle Imprese. La rottamazione si poteva fare direttamente presso i rivenditori prima di comprare la nuova tv o in un'isola ecologica autorizzata, facendosi convalidare l'apposito modulo.

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