L’impatto sui cittadini
Nella direttiva Ue sono stati concordati obiettivi settoriali nei settori dei trasporti (-14, 5% di riduzione di gas effetto serra; 29% di rinnovabili nel settore entro il 2030), dell’industria (+1,6% di energia da rinnovabili ogni anno), degli edifici (+0,8% fino al 2026; successivamente +1,1% fino al 2030). Obiettivi vincolanti anche per teleriscaldamento e teleraffrescamento. Più spazio (poi si capirà anche se più incentivi) a caldaie e condizionatori di ultimissima generazione.