Assegno unico, cosa cambia nel 2024: dagli importi aumentati ai requisiti e le soglie Isee. Tutte le novità

Mercoledì 10 Gennaio 2024, 17:59 - Ultimo aggiornamento: 11 Gennaio, 08:50

La riforma dei requisiti

L'aumento, però, come lo scorso anno potrebbe non arrivare immediatamente. In questo mese l'Inps comunicherà le modalità operative dell'erogazione, che potrebbe non essere calcolata nella prima mensilità, ma a conguaglio con il tasso definitivo a partire da marzo 2024.

Entro quella data dovrebbero arrivare una riforma dei requisiti per l'assegno. L’Unione europea ha infatti contestato all’Italia il fatto che la legge preveda, ai fini del diritto all’assegno, un minimo di due anni di residenza. Questo viene ritenuto in contrasto con la normativa Ue e con la libera circolazione di cittadini e lavoratori. Quindi il nostro Paese, per non incorrere in forti sanzioni, dovrà entro due mesi eliminare la norma o presentare le proprie valutazioni e motivazioni a supporto delle restrizioni. Si potrebbe andare comunque verso un ammorbidimento del requisito.

Assegno unico, l'importo massimo verso i 200 euro: cosa cambia da gennaio 2024 (occhio alla soglia Isee)

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