Sul mercato valutario, sessione negativa per l'Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,85%. Seduta in lieve rialzo per l'oro, che avanza a 1.900,3 dollari l'oncia. Seduta euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 4,81%.
Avanza di poco lo spread, che si porta a +163 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,80%.
Tra le principali Borse europee vendite a piene mani su Francoforte, che soffre un decremento del 2,64%, pessima performance per Londra, che registra un ribasso dell'1,58%; sessione nera anche per Parigi, che lascia sul tappeto una perdita del 3,10%. Giornata da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che sta lasciando sul terreno il 2,85%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share crolla del 2,71%, scendendo fino a 27.319 punti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Leonardo (+15,34%) dopo che la Germania ha annunciato un aumento delle spese militari in risposta al conflitto in Ucraina.
Acquisti a piene mani su Inwit, che vanta un incremento del 2,13% dopo aver annunciato, nei giorni scorsi, un aumento dell'utile nel 2021 a 191 milioni di euro. Dividendo +7,5%.
Tenaris avanza dell'1,66% sulla scia del balzo dei prezzi del petrolio.
Si muove in territorio positivo DiaSorin, mostrando un incremento dell'1,29%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Unicredit -9,76% sull'annuncio della BCE che le controllate europee della russa Sberbank sono a rischio fallimento per il deterioramento della loro situazione di liquidità.
In perdita Pirelli, che scende del 7,53%.
Pesante Buzzi Unicem, che segna una discesa di ben -5,66 punti percentuali.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Fincantieri (+10,12%), ERG (+4,07%), Alerion Clean Power (+1,25%) e IGD (+1,24%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Maire Tecnimont, che ottiene -6,35%.
Seduta negativa per Banca Popolare di Sondrio, che scende del 4,91%.
Sensibili perdite per doValue, in calo del 4,49%.
In apnea Anima Holding, che arretra del 4,47%.
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