"Va riconosciuto qualche merito a questa Amministrazione", quella di Donald Trump, "per aver fatto partire" le vaccinazioni contro il coronavirus, ha aggiunto.
Anche negli USA, intanto, è una corsa contro il tempo degli scienziati per capire quali siano le caratteristiche e i reali rischi legati alla variante inglese del Covid-19, Biden è pronto a far scattare il suo piano antipandemia dalle prime ore del suo insediamento alla Casa Bianca mentre monta la preoccupazione per un'ondata di contagi e di vittime che oltreoceano non accenna ad arretrare, e che già conta oltre 17,8 milioni di casi e quasi 320 mila morti.
All'appello invece manca Donald Trump che, dopo essersi preso il merito della velocità con cui i vaccini sono stati sviluppati e approvati negli Stati Uniti, snobba la campagna di vaccinazione. Un silenzio assordante, che non convince gran parte dei suoi più stretti consiglieri, i quali vedono in questo atteggiamento un'occasione persa per riscattare l'immagine di Trump sul fronte della lotta al virus.
"Il Presidente pensa che la priorità siano le persone più vulnerabili", prova a correre ai ripari la portavoce della Casa Bianca Kayleigh McEnany, respingendo al mittente i sospetti di chi sostiene che Trump continui a minimizzare i pericoli del Covid. Intanto il Congresso si avvia a ratificare l'accordo sui nuovi stimoli all'economia Usa colpita dalla pandemia, mettendo sul piatto 900 miliardi di dollari.
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