Le previsioni sono di una moderata attività ad aprile, con riaperture da maggio, e una ripresa più consistente in estate. Sebbene la previsione dell'1,9% (non annualizzata) per il secondo trimestre sia vicina ad altre previsioni, Goldman Sachs esprime "grande fiducia nella proiezione superiore al consensus per il terzo trimestre (3% contro 2%)" e si attende che "il livello del PIL reale a livello di area superi il livello pre-pandemia nel quarto trimestre (rispetto al consensus del secondo trimestre)".
Diverse le motivazioni alla base dell'ottimismo di Goldman Sachs. Innanzitutto, – spiega la banca d'affari nel rapporto – dopo uno stabile aumento delle restrizioni e delle nuove infezioni a marzo, i novi casi quotidiani hanno cominciato a diminuire. In secondo luogo, il ritmo delle vaccinazioni ha accelerato notevolmente e potrebbe coprire il 50% della popolazione all'inizio di luglio. Infine, gli indicatori dell'attività a marzo hanno sorpreso positivamente, con una forte crescita nel manifatturiero e la resilienza dei servizi, nonostante i lockdown in atto".
© RIPRODUZIONE RISERVATA