BPER Banca, che ha inserito "B-education" all'interno del nuovo Piano Industriale 2022-2025, – spiega l'istituto in una nota – metterà a disposizione certificazioni, borse di studio per gli studenti più meritevoli e un contributo alle università coinvolte. CivicaMente, società benefit che promuove saperi e competenze innovative e sostenibili verso la scuola, contribuirà sulla definizione dei contenuti e sulla messa a punto della piattaforma digitale su cui gli studenti universitari potranno formarsi, dialogare e collaborare durante tutto il percorso di studio. FEduF (Fondazione per l'Educazione Finanziaria e al Risparmio) garantirà invece la coerenza dei progetti e la sinergia con le iniziative del Comitato Nazionale EduFin e del Ministero dell'Università, gestendo le relazioni istituzionali e la valutazione degli elaborati finali. ASviS, l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, fornirà supporto sia nel diffondere la conoscenza del progetto, sia nella formazione dei ragazzi con un corso in modalità e-learning dedicato ai 17 Goals dell'Agenda 2030. Infine, l'associazione no-profit Officine Italia si occuperà dell'attività di tutoraggio e coaching degli studenti.
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