Conte: «Con Juncker dialogo mai interrotto, ma serve UE più aperta»

Conte: «Con Juncker dialogo mai interrotto, ma serve UE più aperta»
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Giovedì 9 Maggio 2019, 19:00 - Ultimo aggiornamento: 19:18
L'Unione europea deve essere più "flessibile" e aperta al dialogo. Lo ha detto il Premier Giuseppe Conte dalla Romania durante il suo intervento per il vertice Ue di Sibiu, nel corso del quale ha toccato più argomenti.

Dopo le stime pubblicate il 7 maggio dalla Commissione Ue, Roma è tornata nell'occhio del ciclone, sotto i riflettori ormai da mesi per via delle questioni legate a deficit, debito e Pil. "Il dialogo non si è mai interrotto, anche nello scambio che abbiamo avuto con Juncker c'è stato il fatto di aggiornarci a breve, poi ovviamente a giugno ci sarà il Country report, ci saranno delle raccomandazioni anche per il nostro Paese, ma ripeto il dialogo non si è mai interrotto", ha detto Conte al termine del vertice, rispondendo a chi gli chiedeva di commentare le parole del Presidente della Commissione Europea che questa mattina ha parlato della necessità di "riavviare il dialogo con gli italiani".

Non è mancato il passaggio sulla discussa Via della Seta. "L'Italia, ha proseguito il Presidente del Consiglio, pur essendo stata il 14mo Stato membro ad aderire alla "Via della Seta", è riuscita a ottenere, "con grande tenacia negoziale", il richiamo dei principi europei e dell'agenda 2030, facendo da "apripista" per altri Stati membri che vorranno successivamente aderire.
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