La crisi della Popolare di Vicenza, di Veneto Banca, del Monte dei Paschi e di alcune banche di Credito Cooperativo locali ha innescato una stretta sul credito senza precedenti: -10,7; contro una media nazionale del -6,8 per cento. In termini assoluti, alle aziende venete sono stati tagliati 10,8 miliardi di prestiti (pari al 17,3 per cento del dato nazionale): solo la Lombardia ha registrato una diminuzione in valore assoluto superiore (-15,9 miliardi di euro), anche se va ricordato che in quest'ultima realtà territoriale è ubicato un numero di imprese attive pari al doppio di quello presente in Veneto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA