Megalodonte, scoperte le reali dimensioni del gigantesco squalo predatore. Ecco lo studio dell'Università di Bristol

Scoperte le reali dimensioni del Megalodonte. Era lungo oltre 16 metri. (immagine grande Ansa, dettaglio denti fossili Remo Sabatini)
di Remo Sabatini
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 9 Settembre 2020, 17:55 - Ultimo aggiornamento: 10 Settembre, 10:22

Era più lungo di un autotreno. Con una bocca smisurata e denti lunghi come coltellacci da cucina, si aggirava negli oceani dove nuotava fino a tre milioni di anni fa. Queste, le caratteristiche principali del leggendario Carcharodon megalodon, il super squalo meglio conosciuto come Megalodonte che oggi, a distanza di milioni di anni dalla sua scomparsa, torna a far parlare di sè. Uno studio di un team di ricercatori dell'Università di Bristol, ha infatti calcolato le reali dimensioni del più grande squalo predatore mai comparso sulla Terra.
 

Lo studio


Lo studio, capitanato da Jack Cooper insieme ai colleghi dell'università di Swansea e pubblicato sulla rivista Scientific Reports, per riuscire a definire le reali dimensioni del megalodon ha visto l'utilizzo di metodi matematici e confronti con alcuni dei suoi discendenti odierni più noti. Cinque specie di squali "moderni" che hanno portato alla definizione delle misure pubblicate.


Australia, squalo bianco uccide surfista sulla Gold Coast: spiagge chiuse

Squalo di otto metri catturato e ucciso, «diventerà bistecche e panini». La rabbia delle associazioni: «Specie protetta!»





Così, si scopre che il Megalodonte arrivava a toccare 16 metri e che la testa, lunga 4 metri e 65 centimetri, probabilmente era più arrotondata di quella tipicamente conica del grande squalo bianco. Misure di tutto rispetto anche per la coda che poteva arrivare ad essere alta più di tre metri e ottanta centimetri, e la pinna dorsale che, con il suo metro e sessanta, era più grande di quattro volte della pinna di uno squalo bianco di 5 metri.

E' possibile che nelle profondità degli oceani si aggiri ancora qualche esemplare di questo colosso? Anche se riuscire ad incontrarne uno sarebbe il sogno di tutti gli appassionati di squali, studiosi compresi, sembra proprio che la vita sulla Terra del megalodon sia terminata tantissimi anni fa. Di lui, oltre alle leggende e a qualche fantasiosa pellicola, rimangono i grandi denti fossili. Ambasciatori impressionanti di un gigante che, per molti versi, è ancora avvolto nel mistero.

 
 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA