Truffa alla Honda scatta
inchiesta penale per Di Lorenzo

Truffa alla Honda scatta inchiesta penale per Di Lorenzo
1 Minuto di Lettura
Martedì 7 Ottobre 2014, 09:55
Sul contenzioso giudiziario tra la Honda e Silvio Di Lorenzo, suo ex vice presidente Italia e direttore di stabilimento ad Atessa, si è aperto anche un filone penale, con l'ipotesi di reato di truffa, dopo l'iniziale denuncia presentata a giugno al Tribunale delle Imprese de L'Aquila contro Di Lorenzo e altri soggetti a lui vicini presuntivamente accusati di aver commissionato forniture che avrebbero determinato danni economici alla casa nipponica per 10 milioni di euro. La Honda insomma ha dichiarato guerra a tutto campo all'ex vice presidente, tant'è che il procuratore di Lanciano, Francesco Menditto, indaga contro Di Lorenzo per truffa. Sotto l' aspetto politico Honda ha combattuto Di Lorenzo anche uscendo da Confindustria per far pressione, riuscendoci, contro la sua rielezione a presidente della Camera di Commercio di Chieti. In questa vicenda professionale e umana Di Lorenzo si è sempre detto amareggiato, col coraggio di assumersi le eventuali responsabilità. Anzi, ha contrattaccato dicendo «che scelte e decisioni sono state condivise negli anni e che la sua direzione ha portato al raggiungimento di grandi traguardi per Honda».
© RIPRODUZIONE RISERVATA