Condannato a un anno di reclusione, A.G., 48 anni, agente penitenziario di Avezzano in provincia dell'Aquila, per stalking nei confronti di una donna. La miccia che avrebbe innescato il processo per le ipotesi di stalking sono stati gli atti persecutori reiterati nel tempo nei confronti di una vicina di casa. La donna era testimone in un processo che vedeva imputato lo stesso agente in una causa, sempre per stalking, questa volta perpetrato nei confronti di un dentista. La vicenda, ricostruita in una lunga istruttoria dibattimentale, ieri si è conclusa con una sentenza di condanna per il poliziotto. Il giudice del Tribunale di Avezzano, Niccolò Guasconi, ha dichiarato il 48enne «responsabile del reato a lui ascritto e lo condanna alla pena di anni uno di reclusione e alle spese processuali».
Il giudice ha anche condannato l’ agente a risarcire alla donna, che si è costituita parte civile, il danno subito in conseguenza del reato, ha ordinato la sospensione della pena per cinque anni e la cessazione delle misure cautelari in corso.