Pestato e rapinato nella notte, mistero sull’aggressione a un agente di polizia

Pestato e rapinato nella notte, mistero sull’aggressione a un agente di polizia
di Patrizia Pennella
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Martedì 1 Febbraio 2022, 09:27

Pestato e rapinato. Un poliziotto di Pescara è stato aggredito l’altra notte nella zona di Porta nuova da un gruppo di persone al momento non identificate. Il pestaggio si è verificato intorno all’una di notte, in via Marco Polo, strada di locali notturni: l’agente non era in orario servizio e, da quanto è stato possibile ricostruire in questa prima fase delle indagini, era da solo. Gli si sono fatte intorno cinque o sei perone, tutte di colore, che lo hanno prima circondato e poi picchiato. Pugni violenti, al volto, che hanno provocato una frattura dello zigomo e della mascella. Poi gli hanno portato via il portafogli con il denaro e documenti d'identità e sono scappati via. L’uomo, che ha 43 anni, è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito di Pescara pesto e sanguinante e lì è stato sottoposto a tutti i necessari accertamenti: proprio dagli esami strumentali è emersa la gravità del quadro clinico delle lesioni al volto e immediatamente è stato disposto il ricovero nel reparto di chirurgia maxillo-facciale, con una prognosi di quaranta giorni. L’agente dovrà essere sottoposto a intervento chirurgico. Sul posto i colleghi della squadra volante, diretti da Paolo Robustelli, che hanno effettuato i primi rilievi. In un autolavaggio, a poco distanza dal luogo dell’aggressione, hanno recuperato il portafogli vuoto e il tesserino di servizio. Ora sulla vicenda indaga anche la squadra mobile, diretta da Gianluca Di Frischia, che ha già ascoltato le prime dichiarazioni della vittima e sta lavorando sull’acquisizione delle immagini degli impianti di videosorveglianza pubblica e privata che si trovano nella zona.

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