Pescara, bagno di folla e applausi all'Arca per Paola Cortellesi con il film "C'è ancora domani"

L'attrice ha presentato la sua prima opera da regista, al suo fianco l'attore coprotagonista Francesco Centorame, di Montesilvano. Serata condotta da Francesco Di Brigida

Paola Cortellesi, Francesco Di Brigida e Francesco Centorame scattano un selfie con il pubblico del Multiplex Arca di Spoltore. Foto Fabio Urbini
di Cristina Squartecchia
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Martedì 7 Novembre 2023, 12:42 - Ultimo aggiornamento: 13:04


«Ciao Pescara! Grazie a tutti per essere qui stasera, l’Arca di Spoltore è il primo cinema dopo Roma per spettatori del mio film». Non solo un successo annunciato, ma una vera rivelazione cinematografica l’opera prima di Paola Cortellesi “C’è ancora domani”. Campione d’incassi e già pluripremiato, il film è stato presentato ieri sera al Multiplex Arca di Spoltore con Francesco Di Brigida in veste di intervistatore. Scrosci di applausi di fronte all’attrice e regista, radiosa in sala nel ricevere così tanto affetto. Un calore che il pubblico della costa ha dimostrato per quel senso di appartenenza che il film lega con l’Abruzzo. Girata a Tagliacozzo e con un bravissimo Francesco Centorame di Montesilvano nel ruolo di Giulio - ieri al suo fianco all’Arca a condividere meritati applausi -, la pellicola è condita di tanto Abruzzo.

Attraverso la storia di Delia, moglie di Ivano – un superbo Valerio Mastandrea – si racconta di tutte “le donne straordinarie, quelle che hanno costruito, ignare, il nostro paese - spiega Paola Cortellesi -. Delia è le nostre nonne e bisnonne. Chissà se abbiano mai intravisto un “domani”. Per Delia un domani c’è. È un lunedì, ed è l’ultimo giorno utile per cominciare a costruire una vita migliore». Una storia di coraggio, speranza che il film omaggia ripercorrendo le grandi eroine del cinema italiano.

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