STORIA DA RISCRIVERE – “Proveremo a sfatare questo mito e a cambiare la storia di questa società - afferma il neo arrivato Diego Baciorri -. Non possiamo certamente definirci una corazzata, ma, lavorando sodo, possiamo toglierci belle soddisfazioni, anche perché il livello della C2, tra fusioni e mancate iscrizioni, credo si sia abbassato parecchio. Massimo rispetto per tutti gli avversari, ma anche la convinzione di poter dire la nostra”.
BLOCCO LA RUSTICA – La società è intervenuta pesantemente sul mercato, mettendo a disposizione di Massimo Canali tanti giocatori che conoscono bene la categoria. Baciorri è uno di questi: “Sulla mia decisione hanno influito molto il mister e il preparatore dei portieri. Li conoscevo già, poi, durante l’estate, mi hanno esposto il progetto, convincendomi ad accettare la loro proposta. Anche il presidente Giuliano Di Mattia mi sembra una persona serissima e una garanzia. Infine, ha inciso molto il fatto che a trasferirsi sia stato tutto il blocco de La Rustica. Credo si sia formato un bel gruppo, servirà la massima umiltà, ma possiamo fare bene”.
AMBIENTE GIUSTO – Le ultime considerazioni di Baciorri riguardano gli obiettivi da raggiungere: “Per scaramanzia, dico salvezza, traguardo che speriamo di raggiungere il prima possibile, per poi ambire a qualcosa di più, magari ai playoff. Sì, sono convinto che questa squadra possa lottare per il podio, anche perché punto molto sull’ambiente, che per me rappresenta un fattore fondamentale. Qui c’è tranquillità e serietà, ingredienti imprescindibili per fare bene. È nelle difficoltà che si forgia una squadra e credo che in questo ambiente ci sia la serenità giusta per lavorare bene e superare ogni tipo di ostacolo”.
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