Secondo una prima ricostruzione, l'uomo stava scendendo dal Corno Piccolo, lungo la Via Normale quando improvvisamente ha avertito persistenti dolori al petto. L'allarme era scattato poco prima delle 14, quando il figlio dell’escursionista ha chiamato il 118 che ha allertato la stazione di Teramo e fatto alzare l'elisoccorso dall'Aquila. A causa della scarsa visibilità, dovuta alla presenza di nebbia sopra ai 2000 metri, i tecnici del soccorso alpino e la componente medica dell'equipaggio sono stati trasportati dall'elicottero nel Vallone dei Ginepri per poi raggiungere a piedi l'infortunato. L'uomo è stato quindi trasportato in barella fino al sottostante sentiero Ventricini dove l'elicottero ha potuto procedere al suo recupero con il verricello e al trasporto all’ospedale dell'Aquila.
Le condizioni di salute dell’esperto escursionista sono subito apparse molto gravi e per lui non c’è stato nulla da fare nonostante la pratica da parte dei meidici di tutte le tecniche mediche prime e rianimatorie successivamente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA