Non trova la madre in ospedale e tenta di lanciarsi dalla finestra: salvato da un vigilantes

Perde la madre in ospedale e tenta di lanciarsi dalla finestra: salvato da un vigilantes
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Sabato 4 Novembre 2023, 07:38 - Ultimo aggiornamento: 11:43

Il pronto intervento di una guardia giurata, il maresciallo Enzo La Torre della società di vigilanza Aquila, ha sventato ieri mattina il suicidio in ospedale, a Chieti, di un 40enne di Pescara. L’uomo aveva accompagnato la madre per una visita ma a un certo punto non è riuscito a trovarla, e dopo aver girato a lungo senza ricevere alcuna indicazione precisa, ha perso l’orientamento, si è smarrito in tutti i sensi e, salito all’ottavo livello del policlinico, all’altezza del reparto di Urologia, ha minacciato di lanciarsi da una finestra, a circa sette-metri dal suolo. Erano le 11.30. Sono state alcune infermiere a notarlo e, scese di corsa nel piazzale, hanno dato l’allarme agli addetti alla vigilanza del policlinico. 

Non appena ha visto La Torre, che in pochi istanti aveva già raggiunto l’ottavo livello del corpo A, l’uomo ha desistito dal suo proposito.

Si è subito allontanato dalla finestra e ha teso le mani: «Arrestami, sennò oggi la faccio finita», poi si è messo in ginocchio e ancora rivolto alla guardia giurata «Sparami, non ce la faccio oggi». La Torre l’ha fatto sedere, gli ha dato un bicchiere, gli ha parlato e lo ha tranquillizzato, e insieme sono andati a cercare la madre che era nel reparto di Oculistica. Nel frattempo sono stati avvisati i familiari e poco più tardi, accompagnato anche da una dottoressa l’uomo, che assume farmaci, ha accettato di sottoporsi a visita psichiatrica.

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