"Luci d'artista": citazioni e installazioni illuminano il centro storico dell'Aquila

"Luci d'artista": citazioni e installazioni illuminano il centro storico dell'Aquila
di Stefano Dascoli
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Sabato 19 Dicembre 2020, 16:16 - Ultimo aggiornamento: 16:18

L'AQUILA - La grande bellezza. In grado di scaldare i cuori, in questo periodo così cupo, e soprattutto di accendere i colori delle Feste, del Natale, valorizzando i tratti delle meraviglie del centro storico. Musica, colori, immagini, letteratura, bellezza.

Sono gli elementi che hanno caratterizzato l’iniziativa con cui ieri sera, a partire dalle 23 e in diretta esclusivamente sui social network, si è dato il via a “Luce d’Artisti”, rassegna illumino-grafica organizzata dal Comune, in collaborazione con Citelum Italia.

 

Il progetto è parte integrante del percorso di candidatura del capoluogo d’Abruzzo a Capitale Italiana della cultura 2022 e si concluderà il 18 gennaio, giorno in cui in cui sarà designata dal Mibact la città vincitrice dell’importante riconoscimento.

Madrina d’eccezione della serata è stata la cantautrice aquilana Simona Molinari che, dal piazzale antistante il Castello cinquecentesco, e avvolta dall’illuminazione proiettata sul bastione della fortezza, ha accompagnato l’avvio dell’iniziativa eseguendo due brani tipicamente natalizi: All I want for Christmas is you di Mariah Carey e White Christmas di Irving Berlin che nel corso degli anni è stata interpretata da artisti di caratura mondiale come Frank Sinatra e Michael Bublé.

«Ci attendono giorni di festa inevitabilmente diversi da quelli passati – ha detto il sindaco, Pierluigi Biondi -, ma infrangere il buio della sera testimonia speranza e fiducia nel futuro, la volontà di riappropriarci di un senso di serenità incrinato dalla pandemia.

Con “Luce d’Artisti” abbiamo disegnato un percorso, impreziosito da versi e parole d’affetto per la nostra città, scritte da importanti autori che l’hanno conosciuta e apprezzata. Con questo sentimento dedichiamo l’iniziativa a tutti i figli di questa terra, fiera e orgogliosa della sua storia e di un portato culturale oggettivo e radicato, alla base della candidatura a capitale italiana della cultura 2022. Buon Natale all’Aquila, che ha saputo fare delle sue ferite un racconto di esempio e di rinascita».

Le location cittadine interessate dalle proiezioni luminose sono la chiesa delle Anime Sante e piazza Duomo, il Forte Spagnolo e il piazzale dell'auditorium Renzo Piano, Palazzo Margherita, basilica di Collemaggio, Corso Vittorio Emanuele II, corso Federico II, via Verdi, via Garibaldi, palazzo del Convitto Nazionale. E poi anche Arischia, in Piazza della Chiesa Cieli stellati del Gran Sasso, la chiesa di Onna e le aree fiabesche di Villa Comunale dell’Aquila e Villa Comunale a Paganica.

Le citazioni proiettate appartengono a Gadda, Hemingway, Ojetti, Piovene, Nietzsche, Castellaneta, Croce, Merini, Laudomia Bonanni. A Collemaggio, ad esempio, sarà riprodotto il logo che rappresenta la candidatura a Capitale Italiana della cultura 2022 mentre i tre rosoni saranno evidenziati in ossequio alle parole di Gadda che li aveva descritti come “tre rose od occhi”.

La descrizione dell’Aquila di Gadda, inoltre, sarà proiettata sul pavimento di Piazza Duomo, mentre quelle del capoluogo sono affidate, tra gli altri, alle parole di Friedrich Nietzsche e Laudomia Bonanni.

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