L'Aquila, aggredita e derubata fuori dal market: arrestato un cileno, in casa anche droga

I carabinieri hanno risolto il caso: dalla perquisizione materiale interessante

Il materiale sotto sequestro
di Marcello Ianni
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Sabato 13 Aprile 2024, 08:35

L’AQUILA – Da Roma all’Aquila in regime di detenzione domiciliare, violato almeno due volte per compiere crimini in città, tra cui anche la rapina a un’anziana fuori da un supermercato. Caso che potrebbe non essere l’unico. Si tratta di un cileno di 39 anni arrestato ieri dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia dell’Aquila. L’attività investigativa ha preso avvio il 28 marzo scorso alle 11.30 quando i militari dell’Arma erano intervenuti fuori dal supermercato “Carrefour” di via Panella (zona cimitero) per soccorrere un’anziana alla quale il cileno avrebbe sottratto dal collo una catenina in oro. Il 39enne ha approfittato della circostanza che la donna era da sola in quel momento per depredarla del gioiello, nel momento in cui stava sistemando il carrello della spesa. L’anziana, nonostante fosse ancora sconvolta, era stata in grado di annotare il numero di targa della macchina utilizzata dal rapinatore. Le indagini hanno permesso di appurare come il cileno, residente a San Giacomo, si muovesse con un’auto rubata lo scorso gennaio a Roma. La targa del mezzo è risultata essere stata alterata con del nastro adesivo nero applicato a camuffamento della sequenza alfanumerica. La perquisizione nell’abitazione dell’arrestato ha permesso di rinvenire e sequestrare circa 100 grammi di hashish e più di 500 euro in contanti, oltre alla stessa auto.

Il 39enne, oltre i reati di evasione e furto con strappo ai danni dell’anziana, è accusato anche di ricettazione del veicolo e detenzione di droga ai fini di spaccio. Il pm ha disposto l’arresto del cileno in attesa dell’udienza di convalida.

RINGRAZIAMENTI

Il Prefetto, Giancarlo Di Vincenzo, ha espresso il suo ringraziamento al colonnello Nicola Mirante (comandante provinciale dell’Arma) e ai carabinieri del Radiomobile «per le due brillanti operazioni – si legge in una nota - che in questi giorni hanno consentito di intercettare e assicurare alla giustizia alcuni presunti responsabili di reati contro il patrimonio, fattispecie particolarmente odiose che creano preoccupazione e minano la percezione della sicurezza nella collettività. Gli interventi testimoniano ancora una volta l’alta professionalità, la prontezza d’intervento e la presenza capillare sul territorio dei militari dell’Arma». Il Prefetto ha esteso il suo ringraziamento anche al Questore, Enrico De Simone, e al Colonnello Cosimo Lamanuzzi della Guardia di Finanza e attraverso loro ad ogni poliziotto e finanziere di questo territorio che «attraverso strategie condivise in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, garantisce standard di sicurezza elevati».

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