Autismo, Isabel avrà le terapie: arriva l’ordinanza del Tribunale

Il presidente e fondatore dell'associazione Autismo Abruzzo onlus, Dario Verzulli: "La Asl ha sempre applicato il principio di tutela del bilancio e delle somme assegnate agli operatori accreditati determinando pertanto la violazione del diritto alle cure per l’utente collocato in lista di attesa"

Autismo, Isabel avrà le terapie: arriva l’ordinanza del Tribunale
di Marcello Ianni
2 Minuti di Lettura
Sabato 22 Luglio 2023, 08:58

Anche Isabel avrà le terapie. Lo ha stabilito il giudice del Lavoro, che ha ordinato alla Asl «di dare corso immediatamente in favore di Isabel, colpita da autismo, al trattamento riabilitativo extramurale in ambiente naturale con 15 ore settimanali per la durata di sei mesi anche in gruppo di coetanee con la moderazione della figura di un compagno adulto/educatrice, o direttamente o assumendosi i costi delle strutture specializzate». Ora la mamma della giovane attende che la Asl possa indicare alle strutture convenzionate o accreditate di erogare quanto richiesto dallo stesso giudice del Tribunale, all’interno del budget stabilito.


«Sostanzialmente la Asl - si legge in una nota firmata dal presidente e fondatore dell'associazione Autismo  Abruzzo onlus, Dario Verzulli - ha sempre applicato il principio di tutela del bilancio e delle somme assegnate agli operatori accreditati determinando pertanto la violazione del diritto alle cure per l’utente collocato in lista di attesa». Isabel e sua madre sono tornate dal Sudafrica, individuando proprio L’Aquila la città in grado di assicurare buone condizioni di vita. «Con l’aiuto della nostra associazione Autismo Abruzzo - si legge sempre nella nota - Isabel è stata inserita nel percorso scolastico e ha potuto completare le valutazioni mediche per l’attribuzione delle agevolazioni sociali e per le indicazioni terapeutiche previste dalla normativa nazionale e regionale».
Grazie al “Progetto Davide” e alla collaborazione col Comune, Isabel e la sua mamma hanno ottenuto un alloggio del Progetto Case ad Assergi dove entrambe sono perfettamente integrate. Da qualche mese Isabel collabora con un gruppo di ragazzi ad alto funzionamento per la realizzazione del “Punto Karma Magazine”, una rivista che attraverso i racconti dei ragazzi intende mostrare il mondo visto dai loro occhi. «Ora, con le terapie “ordinate” alla Asl e ottenute grazie all’impegno gratuito e solidale del nostro avvocato Gianni Legnini, Isabel potrà migliorare ancora e fruire di un programma di grande qualità».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA