Covid, 594 nuovi positivi e 10 morti: il virus non allenta in Abruzzo

Covid, 594 nuovi positivi e 10 morti: il virus non allenta in Abruzzo
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Venerdì 26 Febbraio 2021, 15:05

Coronavirus, in Abruzzo sono stati riscontrati 594 nuovi positivi su 8.929 test. Sono complessivamente 53.535 i casi positivi al Covid-19 registrati in regione dall'inizio dell'emergenza. Rispetto a ieri si registrano 594 nuovi casi, di età compresa tra 7 mesi e 102 anni. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 101, di cui 8 in provincia dell'Aquila, 41 in provincia di Pescara, 33 in provincia di Chieti e 19 in provincia di Teramo.

Il bilancio dei pazienti deceduti registra 10 nuovi casi e sale a 1.689 (di età compresa tra 56 e 96 anni, 3 in provincia di Chieti, 4 in provincia di Teramo, 2 in provincia dell'Aquila e 1 residente fuori regione).

Del totale odierno, un caso è riferito a un decesso avvenuto nei giorni e comunicato solo oggi dalla Asl. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 39.125 dimessi/guariti (+487 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 12731 (+97 rispetto a ieri).

Dall'inizio dell'emergenza coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 733.700 tamponi molecolari (+5.828 rispetto a ieri) e 24.2281 test antigenici (+3101 rispetto a ieri). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 6.6 per cento. Sono 614 i pazienti (+5 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 74 (-4 rispetto a ieri con 4 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 12.043 (+95 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Del totale dei casi positivi, 13.178 sono residenti o domiciliati in provincia dell'Aquila (+63 rispetto a ieri), 13.286 in provincia di Chieti (+201), 13.784 in provincia di Pescara (+234), 12.687 in provincia di Teramo (+92), 425 fuori regione (+3) e 185 (+1) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. Lo comunica l'Assessorato regionale alla Sanità. 

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