Coronavirus, contagi nella Procura di Pescara e in Regione

Un contagiato dal coronavirus al Tribunale di Pescara
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Mercoledì 11 Marzo 2020, 14:51 - Ultimo aggiornamento: 16:01
Allarme in Tribunale. Un esponente della polizia giudiziaria, in servizio presso la Procura di Pescara, è risultato positivo al Coronavirus. Il caso sta destando grande apprensione tra i dipendenti della Procura, il cui accesso agli uffici era stato limitato, nella giornata di ieri, da un provvedimento del presidente del Tribunale, che aveva disposto dei presidi su turnazione.

A quanto si apprende, tuttavia, l'uomo - un collaboratore di un sostituto procuratore - aveva manifestato sintomi febbrili e tosse già da diversi giorni, e dunque c'è il rischio che il contagio sia stato esteso a colleghi, parenti ed altre persone. L'acceso al Palazzo di Giustizia, nel frattempo, resta limitato, sulla base dell'ultimo decreto del Governo e delle disposizioni del presidente del Tribunale, esclusivamente a «magistrati e personale di tutti gli uffici giudiziari, di quelli distaccati dal Comune di Pescara e delle imprese che stanno effettuando i lavori nella struttura».

Anche un funzionario della Giunta regionale abruzzese è risultato positivo al Covid 19. Si tratta
di un teramano che sarebbe tornato da una settimana bianca in Trentino nella giornata di domenica: una volta accusato sintomi, tra cui la febbre, è rimasto a casa dove, in seguito all'esito del tampone, è in isolamento. Sono stati messi in quarantena parenti ed amici. 
 
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