Tragedia a Pineto: bambina
di cinque anni muore annegata

PINETO - Tre vittime del mare in quella che è stata la prima vera domenica d'estate con caldo afoso e fastidioso vento di libeccio. La tragedia più grande si è consumata sulla spiaggia prospiciente la Torre di Cerrano in territorio di Pineto, dove ha perso la vita una bambina di appena cinque anni e mezzo. La piccola, Nicole T. ha perso la vita nel tratto di mare compreso tra gli stabilimenti balneari Eucaliptus e La Torre. Secondo alcune testimonianza, la bambina, originaria della provincia di Udine, si sarebbe allontanata da sotto l'ombrellone, dove si trovava in compagnia con la madre. La donna, non vedendola più nelle vicinanze, si è messa a cercarla con i bagnini e ha fatto diramare le ricerche attraverso l'impianto fonico dello chalet a mare più vicino. Ma ormai era tardi perché praticamente nello stesso momento.

IL CORPICINO - Un bagnante ha notato la bimba che galleggiava, si è gettato in mare, ha afferrato il corpicino e l'ha tirato di corsa a riva Subito dopo è arrivato il bagnino di servizio ed ha provato a rianimare la piccola praticandole il massaggio cardiaco. A quel punto è scattato l'allarme che ha coinvolto il 118 che è arrivato sul posto con due ambulanze, e di queste una giunta dall'ospedale di Atri, per la precisione un'ambulanza medicalizzata e l'altra con il medico a bordo. In contemporanea sono stati presi contatti con il personale di servizio dell'ospedale di Pescara che disponeva l'invio sul posto anche di un elicottero. Ogni tentativo di rianimare la bambina è risultato vano sebbene questa operazione sia durata quasi mezz'ora, cercando di applicare tutte le tecniche del caso. Il piccolo cuore non ce l'ha fatta a ricominciare a battere. Questa terribile tragedia si è consumata sotto gli occhi della madre della piccola, che ha accusato un malore e che gridava e piangeva supplicando i soccorritori di fare un miracolo ma questo, purtroppo, non è avvenuto. Sul posto, nel frattempo, si sono portati polizia, carabinieri. I vigili della Polizia Municipale del Cerrano e i militari della Guardia Costiera. Gli agenti di Polizia hanno subito avviato le indagini ed hanno ascoltato il racconto dell'uomo che ha recuperato in mare il corpo della piccola ed altri testimoni.

APERTA UN'INCHIESTA- Sull'accaduto ha aperto un'inchiesta la Procura della Repubblica di Teramo con il Pubblico ministero Luca Sciaretta. N.T. era scesa da Udine a Pescara con la madre che, da quello che si è appreso, viveva separata dal marito. Madre e figlia erano, dunque, in vacanza a Pescara. Ma la donna, ieri pomeriggio, ha deciso portarsi sulla spiaggia pinetese del Cerrano ma il dramma era in agguato. Aveva affittato un ombrellone e la bambina stava lì giocare vicino a lei.

«UNA COMUNITA' IN LUTTO» - «È un momento di sconforto per tutta la comunità pinetese. Una giornata tristissima e di lutto». Sono state queste le prime parole del sindaco di Pineto, Robert Verrocchio che si è recato sul luogo della tragedia ieri pomeriggio non appena saputo della morte della bimba. «Iniziare la stagione estiva in questo modo - spiega - è terribile. Siamo tutti profondamente scossi e addolorati per la morte per di più di una bambina di pochi anni che voleva passare una giornata al mare con la mamma. Mi hanno riferito che una volta rinvenuta in acqua è stata portata subito fuori da un ragazzo per i soccorsi e per le manovre rianimatorie, ma purtroppo era troppo tardi».