«Ho lasciato la professione di avvocato e ora faccio solo il dj». La storia di Piemix

«Ho lasciato la professione di avvocato e ora faccio solo il dj». La storia di Piemix
di Paolo Martocchia
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Giovedì 23 Novembre 2023, 07:39 - Ultimo aggiornamento: 09:58

Il 16 agosto scorso, quando fece ballare oltre tremila persone al parco della Pace di Pineto, in provincia di Teramo, anche alcuni componenti dello staff di Prezioso, uno dei più nodi dj degli anni ’90, chiesero informazioni su chi fosse “Piemix”, il nome d’arte di Pierluca Castagna, 47 anni, dj ma anche vocalist. «Ho studiato legge, sono diventato avvocato, per essere felice e fare il dj come nelle favole - racconta Piemix - ogni volta che qualcuno mi chiedeva cosa fai nella vita, alla risposta il dj, seguiva anche l’ulteriore domanda: E poi? Se rispondevo l’avvocato tutti iniziavano a guardarmi con reverenza e rispetto, ora non più». In 29 anni di carriera, mettendo musica ovunque, ha fatto ballare migliaia di persone, in particolare con quella musica immortale degli anni ’80-’90, arrivando anche a mixare il disco orario del parcheggio: è stato lui il primo dj a realizzare i mash-up con le battute o le frasi tratte da pellicole famose. Dal 2018, dopo essersi cancellato volontariamente dall’Ordine degli avvocati, Piemix fa il dj a tempo pieno, con regolare inquadramento per i lavoratori dello spettacolo.

Impegnato nel sociale con diversi progetti di beneficenza, Piemix offre lezioni gratuite di musicoterapia ad oltre 150 ragazzi “speciali”: «La musica - rimarca - mi ha aiutato a guardare il mondo con gli occhi del bambino e avere quella sensibilità e umiltà che molti adulti hanno dimenticato.

Non mi sento meglio degli altri, ma semplicemente più inclusivo, nella “speciale normalità” di una vita dove spesso il diverso viene inteso come inferiore o sbagliato, ma che in fondo diverso non è. Siamo tutti un universo meraviglioso nella nostra imperfezione dell’essere unici e irripetibili in noi stessi». Il sociale è il settore che lo contraddistingue anche nelle sue serate-top: «Era dedicata a tutte le donne l’ultima edizione di I Love 80&90 di Pineto. Anche chi è dietro una consolle può contribuire alla formazione di una nuova coscienza. Del resto, non siamo che una puntina che riproduce la musica di ogni persona meravigliosa che ci è accanto. Mi batto per l’amore tra le persone, e non mi importa di diventare famoso, ma di trovare la serenità per me e le persone che amo e regalare a tutti quelli che mi vengono a vedere serate di felicità». La night-life l’amore più grande della vita: «Ho realizzato il mio sogno da bambino: adesso devo rendere felici tutti».

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