Sarà conferito oggi alle 10,30, al medico legale Pietro Falco, l’incarico di effettuare l’esame autoptico a Chieti sulla salma del ginecologo Carlo Lanza Silveri, 76 anni, tragicamente scomparso l’altra mattina. Il noto e stimato ex primario di Atessa si è tolto la vita con un colpo di pistola alla testa. Era gravemente malato e questa dolorosa condizione personale lo avrebbe portato a compiere l’estremo gesto. L’autopsia dovrà rispondere ai quesiti posti dal pm Serena Rossi. Tra gli accertamenti quella sulla balistica del foro di entrata e uscita dal bossolo calibro 22 fuoriuscito dalla pistola Bernardelli, legalmente detenuta.
Oltre a gettare in un profondo dolore i familiari, la scomparsa di Lanza lascia attoniti quanti lo hanno conosciuto personalmente o per l’attività medico specialistica di cui era un preparatissimo referente, come le innumerevoli donne che a lui si sono affidate per far nascere i loro figli. Molto addolorato il sindaco Mario Pupillo, medico del Renzetti in pensione, che con Lanza ha collaborato per le mamme col diabete in gravidanza. «Perdiamo un professionista innovativo, preparato e disponibile» dice Pupillo.