L’Aquila, rapina con ascia e coltelli a Battistelli: arrestati tre aquilani

L’Aquila, rapina con ascia e coltelli a Battistelli: arrestati tre aquilani
2 Minuti di Lettura
Lunedì 16 Aprile 2018, 08:31 - Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 15:34
L’AQUILA - La Polizia ha arrestato tre aquilani per la rapina commessa nel mese di marzo nella sala giochi Battistelli nei pressi del tecnopolo d’Abruzzo, ma anche per altri episodi simili - tentata rapina - in due tabaccherie e in un ristorante cinese.  Il colpo a Battistelli fu messo a segno da due persone armate di ascia e coltelli. Gli arrestati sono Stefano Facchinei, classe '81, Igor Rossi, classe '94, Marco Parisse, classe '83. I primi due sarebbero gli autori materiali del colpo, essendo entrati nel locale con il volto travisato, riuscendo a impossessarsi di circa 10 mila euro tra banconote e ticket di vincita delle slot. Parisse li avrebbe aiutati nella fuga. 

I provvedimenti eseguiti dalla Squadra Mobile sono stati emessi dal Giudice per le Indagini preliminari, dott. Mario Cervellino, su richiesta del sostituto procuratore, Guido Cocco.

Le indagini sono state avviate, la notte del 18 marzo, a seguito di una rapina effettuata da due uomini a volto coperto, armati di ascia e coltello, entrati all’interno di una sala scommesse situata nei pressi del Tecnopolo d’Abruzzo,  riuscendo poi a farsi consegnare dal proprietario l’incasso della serata, circa 8500 euro.

Nei giorni successivi, la banda di rapinatori ha tentato di mettere a segno altri due colpi presso un ristorante cinese ed una tabaccheria di questa città.

In entrambe le occasioni, i rapinatori si sono presentati agli esercenti sempre a volto coperto puntando le armi all’indirizzo di proprietari e clienti.

Gli investigatori della Squadra Mobile si sono messi immediatamente sulle tracce del sodalizio, individuato grazie alle testimonianze delle vittime nonché alle immagini reperite attraverso gli impianti di videosorveglianza installati in città. 

Nel visionare le immagini,  gli operatori  hanno subito riconosciuto le sembianze  di uno degli autori della rapina alla sala scommesse del 18 marzo, in quanto lo stesso era stato già arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo l’arresto  del citato malvivente  è stato poi  possibile risalire  agli altri due complici attraverso l’analisi e l’incrocio dei dati derivanti dall’attività di controllo del territorio, portata avanti con costanza  in maniera capillare dalla Polizia Stato in questa provincia; infatti  la sera del 19 marzo 2018  i tre soggetti erano stati sottoposti ad un controllo sull’autostrada, in direzione Roma.

I tre sono stati arrestati all’interno delle loro abitazioni ubicate a Coppito.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA