Piazza Vittorio, scippa tre turisti in metro e fugge: trovato morto

Piazza Vittorio, scippa tre turisti in metro e fugge: trovato morto
di Marco De Risi
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Sabato 7 Giugno 2014, 08:59 - Ultimo aggiornamento: 18:30

Un tentato furto, pochi minuti prima. Poi la morte nel sottopassaggio. E’ avvolto nel mistero il decesso di un moldavo di 55 anni che ieri sera poco dopo le 23.30 è stato trovato agonizzante sotto il tunnel della metropolitana di piazza Vittorio.

Escluso il pestaggio Sulla base delle immagini video e del racconto dei testimoni gli inquirenti tendono a escludere l'ipotesi del pestaggio. Le immagini, però, non chiariscono la dinamiche dei fatti. Gli inquirenti vogliono approfondire alcuni aspetti a partire da chi ha chiamato la compagna del moldavo morto ieri sera, sua connazionale e con precedenti per borseggio, arrivata successivamente nella stazione metro, rintracciare l'uomo che gli ha prestato soccorso e le persone che hanno lamentato di essere vittime del borseggio.

L'allarme A dare l’allarme, ieri sera, sono stati alcuni turisti e passeggeri della linea che si sono trovati davanti il corpo dell’uomo.

Sul posto sono arrivati gli operatori del 118, che hanno portato lo straniero al policlinico Umberto I. Purtroppo, per lui non c’era più niente da fare: le sue condizioni erano disperate, aveva lesioni gravissime alla testa, il battito cardiaco era pressoché inesistente. Alcuni testimoni avrebbero visto fuggire un gruppo di sconosciuti; altri testimoni avrebbero detto agli investigatori, che vicino a quell’uomo steso a terra c’era un oggetto contundente.

I borseggi La polizia, sta cercando di accertare se - come hanno testimoniato alcune persone - la persone deceduta ieri sera, sia la stessa che poco prima dentro un vagone della metro, aveva tentato di rapinare tre turisti italiani sulla sessantina. Fondamentale per chiarire le cause della morte saranno i risultati dell’autopsia che si terrà nei prossimi giorni. Proprio l’esame autoptico stabilirà con certezza se il moldavo sia morto per cause naturali oppure vittima di un’aggressione.

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