«Vitorchiano conferirà la cittadinanza onoraria ai bambini stranieri nati in Italia». E' il primo Comune della Tuscia

«Vitorchiano conferirà la cittadinanza onoraria ai bambini stranieri nati in Italia». E' il primo Comune della Tuscia
di Simone Lupino
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Lunedì 6 Novembre 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 7 Novembre, 18:36

Il Comune di Vitorchiano conferirà la cittadinanza onoraria alle bambine e ai bambini stranieri nati in Italia. Valutazioni in corso a Vignanello. Mentre a Bassano Romano se ne discuterà presto.


Vitorchiano è il primo Comune della Tuscia ad accogliere la proposta lanciata già diversi anni fa dal Tavolo per la pace alle amministrazioni locali e ripresentata sabato al convegno “Condividere la città” presso la parrocchia Sacra Famiglia (Viterbo). L’annuncio è arrivato direttamente dal sindaco Ruggero Grassotti, presente all’incontro, ed è stato salutato dall’applauso del pubblico, tra cui famiglie multietniche e i componenti del Tavolo.


“Oggi i figli di stranieri nati in Italia si trovano in una specie di limbo. Si parla di ius soli, di ius scholae. Credo che a livello nazionale bisognerà mettere mano alla materia. Nel frattempo i Comuni hanno il potere di conferire queste cittadinanze onorarie”. Che non hanno un valore legale “ma sono comunque un forte simbolo”. Grassotti ha aggiunto di “aver già condiviso in parte l'idea con la maggioranza. E la possibilità c’è”. Verrà preparata una delibera sul modello di quella del Comune di Formigine (Modena), uno dei 600 enti in Italia ad aver compiuto questo passo.
Nella Tuscia gli studenti stranieri sono 4210, di cui 2839 nati in Italia (ultimo rapporto Idos).

In totale gli stranieri 29.870 (9,75% della popolazione).


“Sono qui su mandato della maggioranza per capire e riportare, sono ottimista - ha spiegato la vicesindaca di Vignanello, Sabrina Sciarrini -. Gli stranieri da noi sono ormai alla terza generazione. I genitori lavorano. Badanti, braccianti agricoli, operai edili. I figli sono perfettamente integrati. Non vedo perché dire no alla cittadinanza onoraria”.


Da Bassano Romano il vicesindaco Ugo Pierallini ha detto scherzosamente di stare lì all’insaputa della sua maggioranza, “ma conoscendo la sensibilità di chi la compone, ci sarà disponibilità ad accogliere la proposta”.
Non si è visto il Comune di Viterbo. Uno degli organizzatori, Piero Arcangeli, prendendo la parola a titolo personale, ha detto che “erano stati invitati sia assessore ai servizi sociali che sindaco”.

Durante il convegno è stato ricordato Omar Neffati, 27enne di origine tunisina scomparso a Sutri lo scorso gennaio, attivista dell'associazione Italiani senza cittadinanza.

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