Virus, allarme nel Viterbese per i rientri dalle ferie

Virus, allarme nel Viterbese per i rientri dalle ferie
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Domenica 23 Agosto 2020, 08:45 - Ultimo aggiornamento: 24 Agosto, 10:46
Settimana di fuoco sul fronte del Covid-19 quella che si è appena conclusa nella Tuscia. In un manciata di giorni, la Asl ha scoperto 21 nuovi contagiati (totale: 494). La giornata più critica è stata quella di Ferragosto con un vero e proprio boom: 12 tamponi positivi. Fino ad allora, dalla fine del lockdown le giornate erano scorse con zero casi, salvo rare eccezioni (il 7 agosto, ad esempio, scoperta un'anziana di Viterbo contagiata, il giorno successivo tre suoi parenti e il 12 agosto un 19enne di Grotte di Castro, tornato dalla Grecia). Proprio quest'ultimo è il primo di quelli che ormai sono stati ribattezzati casi di rientro. Il 15 agosto, si diceva, detiene la maglia nera degli ultimi mesi. Scorrendo indietro il calendario, numeri superiori alla decina si sono registrati solo nel momento più buio della pandemia, come i 14 del 23 marzo e i 23 infettati del 31 dello stesso mese.

L'IDENTIKIT
Al di là del totale, due sono gli aspetti su cui si stanno concentrando le autorità sanitarie, entrambi in linea col trend nazionale: la maggioranza dei nuovi colpiti torna dalle ferie (e non solo dall'estero, visti i focolai in Sardegna); l'età media è drasticamente scesa perché se durante la prima ondata i più esposti erano gli ultrasessantenni, adesso il range è sceso tra i 20 e i 40 anni. Degli attualmente contagiati, solo l'anziana di Viterbo è ricoverata nel reparto di Malattie infettive, mentre gli altri 23 stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio (a questi vanno aggiunti i 2 migranti ospiti del centro di accoglienza straordinaria di Orte). A Ferragosto, sul totale di 12 casi, 8 sono di rientri: 4 sono dalla Spagna, 3 da Malta e 1 dalla Grecia. E si tratta di casi sparsi a macchia di leopardo sulla provincia: 4 a Viterbo, 2 a Civita Castellana, 1 a Nepi, 1 a Sutri, 1 a Montefiascone, 1 a Capodimonte (altri 2 sono di Roma).

L'ANDAMENTO
Proseguendo nell'esame della settimana appena conclusa, domenica 16 e lunedì 17 sono state giornate buone, entrambe con zero casi. Martedì, invece, è ripresa la salita: 2 casi, ovvero un cittadino residente nel comune di Blera, rientrato nella Tuscia dopo un viaggio in Croazia, e una cittadina di Roma, proveniente da un soggiorno in Sardegna e domiciliata a Tarquinia. Stesso trend mercoledì con ulteriori 2 casi: un cittadino di Marta, tornato da un soggiorno in Sardegna, e una cittadina di Roma, ugualmente rientrata da un viaggio sull'isola.

Stesso film giovedì con 2 test positivi: un cittadino di Oriolo Romano, di ritorno da un soggiorno in Emilia Romagna, e uno di Viterbo, rientrato da un viaggio in India. Venerdì zero casi e un guarito. Ieri, infine, 3 casi: due cittadini residenti nel comune di Civita Castellana, tornate dalle ferie in Sardegna, e una di Tarquinia, rientrata dalla Spagna. Come se non bastasse, nei giorni scorsi la Asl e i sindaci hanno avuto un bel da fare nel rintracciare i giovani del Viterbese che la sera tra il 14 e il 15 agosto erano alla discoteca Malaspina di Anguillara Sabazia, dove alcuni ragazzi romani sono risultati positivi (al momento, tra i refertati della Tuscia nessun contagiato).

QUARANTENE
Con l'aumento degli infettati, sono schizzate anche le quarantene: a Ferragosto erano 199, ieri hanno raggiunto i 261. Anche in caso di test negativo, infatti, è previsto l'isolamento di 14 giorni nei casi previsti dai decreti governativi e in quelli ritenuti più delicati dalla Asl. Crescono anche i tamponi: sabato scorso ne erano stati effettuati 18038 tamponi, ieri diventati 19.154.
 
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