Viterbo, corsa al vaccino con sosta selvaggia. I residenti: «A quell'incrocio si rischiano incidenti»

Gli incroci tra Cimina e via della Mazzetta
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Martedì 11 Gennaio 2022, 12:13

Un incrocio pericoloso, come quello tra vaccinazioni e sosta selvaggia. Ultima follia di qualche No vax incallito? No, ma quanto avviene da settimane all’ingresso dell’hub vaccinale allestito alla parrocchia di S. Maria della Grotticella.

Il primo centro per le iniezioni di Viterbo, con numeri molto generosi grazie agli sforzi degli operatori e dei volontari coordinati dalla Asl, crea dei problemi alla viabilità. Essendo l’accesso al sito solamente pedonale, visto il forte afflusso a tutte le ore, chi arriva in auto non può che parcheggiare alla “dove capita”. Risultato: l’accesso alla zona della Mazzetta, ma soprattutto l’ingresso e l’uscita dai due stop lì posizionati presenta molte difficoltà con l’incrocio ingolfato e senza visibilità su una strada trafficatissima come la Cimina.

I residenti della Mazzetta hanno più volte interessato la polizia locale, ma senza aver ricevuto risposte. «Aspettiamo che succeda qualcosa di serio?», si domandano. Mentre l’altro ingresso allo stesso sito vaccinale su via Cima, alla Grotticella, con un ampio piazzale di sosta, resta poco utilizzato.

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