Lite tra stranieri finita in tragedia: ucciso giovane ghanese, fermato 31enne che tenta il suicidio in cella

La palazzina di via Marini in cui è avvenuta la lite
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Sabato 25 Dicembre 2021, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 20:14

Una lite tra stranieri è finita in tragedia, la sera della vigilia di Natale a Viterbo in via Marini (tra via Garbini e via della Palazzina). Un 28enne è morto, dopo che era stato trovato in fin di vita dai soccorritori. Il giovane di nazionalità nigeriana (nato in Gambia) a, è stato raggiunto da un colpo di coltello al ventre. Trasferito all’ospedale di Belcolle è morto in sala operatoria.

La polizia intervenuta sul posto ha fermato - con l'accusa di omicidio - un trentunenne anche lui nigeriano. L'uomo, rinchiuso nelle celle di sicurezzza, avrebbe tentato il suicidio impiccandosi. E' stato trasferito nel reparto di medicina protetta di Belcolle.

La sera della vigilia di Natale, poco prima delle 23, Enogieru Orobosa è stato ucciso dal connazionale di 31 anni, Cristofer Nelson, che divideva l'appartamento con la vittima.

I due litigavano spesso (sembra per motivi di droga). L'altra sera Nelson è rientrato a casa e, al culmine dell'ennesimo litigio, ha sferrato una coltellata all'addome al 28enne nel bagno, mentre si stava facendo la doccia.

A dare l'allarme i vicini che hanno sentito le grida di aiuto di Orobosa. L'accoltellatore è stato fermato poco dopo dalla polizia; nella cella di sicurezza ha poi tentato il suicidio per impiccagione. L’indagine è condotta della Squadra mobile, coordinata della Procura viterbese, con i rilievi effettuati dalla Scientifica. 

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