Aeronautica militare, gli allievi diventano marescialli: la cerimonia è online

Aeronautica militare, gli allievi diventano marescialli: la cerimonia è online
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Venerdì 20 Novembre 2020, 06:40 - Ultimo aggiornamento: 23 Novembre, 13:28

Ai tempi del covid-19 la cerimonia si fa online. E così anche l’Aeronautica militare si è dovuta adeguare e ha svolto il tradizionale passaggio degli allievi del 21° Corso Blazar a maresciallo online. A presiedere l’evento è stato il colonnello pilota Sandro Cascino. Solo il capoclasse ed il vice, dopo la benedizione del Cappellano Militare, hanno ricevuto la sciabola ed i gradi dal comandante della Scuola.Gli allievi del 21° Corso Blazar II dell’Aeronautica Militare diventano Marescialli.

(Il comandate durante la cerimonia)

L'INTRODUZIONE

Nella sua introduzione alla cerimonia il comandante dei corsi, colonnello Vito Conserva, ha ricordato come la cerimonia rappresenti “un evento di enorme rilevanza: «Da oggi rivestirete il grado di Maresciallo, siete ufficialmente in servizio permanente, due anni fa indossavate l’uniforme ma oggi ve la cucite addosso, come se fosse la vostra seconda pelle, abbiatene cura, preservatela, impreziositela, difendetela. Immutati restano i valori di riferimento: dovere, disciplina ed onore. Immutata deve rimanere la vostra sete di accrescimento e miglioramento; non ve lo chiedo io, non ve lo chiede la Scuola Marescialli, ve lo chiede la Forza Armata ed il Paese tutto».

L'INTERVENTO

Per il padrino del 21° Corso Blazar 2°, Primo M.llo Angelo Perin intervenuto in videoconferenza, prendendo spunto dalla massima “tutti vorrebbero essere i migliori, pochi si curano di essere semplicemente migliori” ha ricordato come sia “il percorso di crescita che facciamo a distinguerci, a prescindere dalla posizione che occupiamo; se sapientemente elaborato, questo concetto si traduce in un migliore servizio per gli altri; ricordiamoci che questa è anche la visione della nostra amata Forza Armata: essere sempre più utili al Paese, essere sempre più utili agli altri”.

(La consegna della saciabola al capoclasse)

LA CONSEGNA DELLA SCIABOLA

Nel corso della cerimonia, il comandante della Scuola Marescialli AM, in nome e per conto del presidente del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa ha consegnato al capocorso la sciabola d’onore sulla quale è incisa la rosa, simbolo del sodalizio stesso.

Il gesto rinnova una tradizione che testimonia il forte vincolo di vicinanza e condivisione tra la cittadinanza di Viterbo, il cui Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa rappresenta una delle massime espressioni e gli allievi Marescialli dell’Aeronautica Militare.

Per i Marescialli dell’Aeronautica Militare del Blazar II la consegna dei gradi rappresenta un evento importante perché sancisce il termine della fase formativa da allievi e li introduce, di fatto, nel servizio permanente del ruolo marescialli.

La Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare/Comando Aeroporto di Viterbo è posta alle dipendenze del Comando delle Scuole dell’A.M. e della 3^ Regione Aerea di Bari; il Reparto svolge una duplice missione: da una parte, quale istituto a carattere universitario, ha il compito di provvedere alla formazione militare e morale e all’istruzione professionale specifica dei Sottufficiali del Ruolo Marescialli, nonché al perfezionamento e all’aggiornamento di tale formazione; dall’altra, quale aeroporto militare aperto al traffico civile, fornisce il supporto tecnico-operativo, i servizi alla navigazione aerea e l’attività di force-protection sull’aeroporto Tommaso Fabbri.

IL DISCORSO

Infine il colonnello Cascino rivolgendosi ai neo-marescialli: “oggi indossate il grado di maresciallo; questo grado è il primo step di una scalata che vi accompagnerà per tutta la vita; una scalata che sarà fatta di diverse promozioni; date sempre il giusto peso a queste promozioni perché ognuna porta con se sempre tre diverse conseguenze: una più frivola ovvero l’età che inesorabilmente avanza; le altre due più importanti: una è la crescita professionale, a tal proposito ricordatevi sempre di ringraziare chi ha contribuito alla vostra formazione (…..) l’altra è l’esempio perché con l’aumentare del grado aumenteranno le persone che vi guardano; fino a un minuto fa voi eravate esempio e guida per 123 persone del corso più giovane, con i nuovi gradi vi sono migliaia di persone che vi guardano da nord a sud. Siate l’esempio, siate guida; il vostro compito è quello di associare al grado la persona; la persona con qualità, con valori; credete in quello che fate perché il militare si costruisce sulla persona e non viceversa”.

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