L'Aeronautica è emozione, 160 studenti perugini volano alto con il 60° Stormo

L'U208 dell'Aeronautica Militare in volo sui cieli di Assisi
di Remo Gasperini
3 Minuti di Lettura
Sabato 11 Novembre 2023, 08:19

PERUGIA – «Ecco, così, lentamente indietro che decolliamo». Tutto vero, nessun videogioco e quando il capitano Simone Pica ha mollato i comandi, la cloche del quadriposto U208 Siai-Ambrosini in mano ce l'ha avuta lei, Alessia, studentessa del quinto anno del tecnologico Volta di Perugia, una dei 160 studenti che stanno partecipando al corso di “Cultura Aeronautica” in svolgimento allo scalo San Francesco di Assisi.
L’emozionante iniziativa didattico-culturale realizzata dall’Aeronautica Militare con il 60° stormo, in collaborazione con il Comune di Perugia e l’Ufficio Scolastico Regionale, ha riscosso un grandissimo successo tra gli studenti dei sette istituti prescelti che hanno dovuto fare una preselezione visto il numero altissimo di domande di partecipazione al corso. «Si erano messi in fila in 150 – racconta Anna Bigozzi, la preside dell’IIS Giordano Bruno - e solo 52 hanno potuto partecipare». Selezione anche nelle altre scuole superiori presenti: Volta con 29 studenti, Ipsia Cavour Marconi con 25, Liceo Di Betto e Ite Capitini con 20, Campus Da Vinci Umbertide con 8 e Scientifico Marconi Foligno con 6.


Ragazzi entusiasti ma non meno soddisfatti della partecipazione anche gli uomini dell’Aeronautica Militare: «E’ un’esperienza veramente unica che ci dà grande gioia anche perché poi tutto quello che mettiamo e riversiamo ritorna mille volte nei loro sguardi e nella loro emozione. – ha detto il colonnello Michele Cesaro, comandante del 60° Stormo - Poterli avvicinare al mondo del volo è una possibilità che tramite noi dà l’Aeronautica e di cui siamo veramente orgogliosi».
Il comandante Cesaro, che ha pilotato un U208 con lo splendido look del centenario (è stato premiato come migliore livrea europea all’Air Show Riat 2023 in Inghilterra), ha anche spoilerato sul comportamento dei ragazzi in aereo: «Reagiscono nelle maniere più disparate, quelli ai comandi il più delle volte come copiloti sono concentrati e attentissimi; chi è dietro è rilassato quindi è una fucina di selfie, video e sorrisi anche perché quando scendiamo in formazione riescono a vedere gli amici nell’altro velivolo e si crea questo circolo virtuoso di gioia».
Due curiosità: l’U208 con la livrea del centenario (l’Aeronautica è stata fondata nel 1923) chiude proprio in Umbria la sua apparizione; la manutenzione di questo tipo di aerei si fa alle officine aeronautiche “Oma Spa” di Foligno, la cittadina che in passato ha già ospitato eventi di questo tipo per studenti.
Il corso è di due settimane ma, comprendendo la fase preparatoria corale con scuole e istituzioni, l’impegno dell’Arma é di un mese e mezzo.

Riservato agli studenti delle superiori di età tra i 16 e i 20 anni, prevede una settimana di teoria e una di pratica con diverse prove valutate con punteggi. I 160 partecipanti voleranno tutti ma solo una sessantina proveranno l’emozione di essere copiloti. Poi altra “selezione” e i 2 migliori parteciperanno a uno stage di volo su aliante Twin Astir presso il Gruppo di Volo a Vela del 60° Stormo di Guidonia.


Alla presentazione del corso erano presenti la Sindaca del Comune di Assisi e Presidente della Provincia Stefania Proietti e l’assessore alla sicurezza e protezione civile del Comune di Perugia, Luca Merli che al termine della presentazione sono saliti sui velivoli Siai U-208 due dei quali con i tattoo dei simboli dell’aeronautica.
Giovedì prossimo, al termine del corso, si terrà la cerimonia ufficiale alla sala dei Notari con la consegna di un attestato utile all'acquisizione di un punteggio valido per i concorsi dell'Aeronautica Militare. E non è escluso che qualcuno tra studentesse e studenti possa diventare pilota. E perché no, come hanno ammiccato i conferenzieri, anche astronauti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA