Altri 11 minori contagiati nella Tuscia. AstraZeneca riparte: 180 dosi somministrate

Vaccini in corso
di Federica Lupino
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Domenica 21 Marzo 2021, 06:15 - Ultimo aggiornamento: 19:28

Altri 60 casi nelle ultime 24 ore, di cui 11 minori. Di questi, 22 a Viterbo (compresi 2 collegati al focolaio dell’azienda agricola che oramai ha sfondato quota 70), 12 a Sutri, 4 a Fabrica di Roma e a Ronciglione. I casi di positività al Covid-19 dall’inizio della pandemia nella Tuscia arrivano a 12.762. Attualmente contagiati restano in 1.242, dei quali 1.180 stanno trascorrendo la convalescenza in casa. Aumentano i posti letto occupati che arrivano a 62 (5 in terapia intensiva). Di positivo c’è che ieri non è stato riscontrato alcun decesso (il totale è fermo a 388) e che i guariti sono stati 31. 

Intanto, alcuni Comuni oltre ad aumentare i controlli intervengono con ulteriori restrizioni. Come Oriolo Romano dove il sindaco Emanuele Rallo “stante l'aumento dei contagi e la difficoltà di ricostruire tutti i nessi di causalità, ha disposto la chiusura dell'area degli impianti sportivi, con sospensione di tutte le attività, e del Parco del Convento.

Resta invece libero l'accesso al Parco di Villa Altieri. L'ordinanza – fa sapere il primo cittadino - ha lo scopo di raffreddare la curva dei contagi e resterà in vigore fino al ritorno del Lazio in zona arancione, prevedibilmente domenica 28. Stiamo attraversando il momento cruciale della terza ondata, chiediamo a tutta la cittadinanza il massimo rigore soprattutto per la prossima settimana, decisiva per invertire il trend”.

I vaccini, infine: venerdì, una sessantina gli Astrazeneca somministrati mentre ieri si è tornati a pieno regime con circa 180 dosi. Il 98% dei prenotati si presenta all’appuntamento e quanti hanno disdetto – una percentuale minima – viene sostituito, scorrendo le liste d’attesa. 

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