Viterbo, film in anteprima nazionale
per la tappa del Festival del cinema Roma

Claudio Santamaria in una scena del film Il venditore di medicine
di Carlotta Caroli
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Sabato 14 Dicembre 2013, 11:46
VITERBO - Due prime assolute oggi a Viterbo per la tappa in Tuscia del Festival internazionale del cinema di Roma.

Sabato è giornata di riposo, struscio, regali, E cinema. Sì, oggi il Genio riapre le porte con una full immersion di proiezioni, dibattiti, incontri. Protagonista il Festival internazionale del Cinema di Roma che torna a Viterbo grazie alla collaborazione con il Tuscia Film fest e con l'assessorato alla cultura del Comune. Ricco di eventi il programma.



Via alle 17 con "Il Genio che verrà", durante il quale saranno illustrati i lavori di ristrutturazione che saranno fatti a breve. Cabina di proiezione digitale e riscaldamento . Giustissimo, visto che Viterbo scarseggia di cinema e i pochi che ci sono non sono in forma smagliante. Poi, dalle 18, le proiezioni. La prima, a ingresso libero, è quella di "Fuoristrada", un documentario che al Festival del Cinema si è aggiudicato la menzione speciale della giuria nella sezione Prospettive Italia.



La trama: le vicende di una famiglia non convenzionale alle prese con un Paese fin troppo ordinario. Al termine il pubblico potrà incontrare la giovane regista Elisa Amoruso, l’autrice di "Aria", vincitore del David Donatello, del Nastro d'argento del Sngi e del Jameson european Award; sceneggiatrice di "Good Morning, Aman"; "Passione sinistra" e "La foresta di ghiaccio" interpretato da Emir Kusturica.



Alle 20 pausa, il tempo di un "Apericinema", poi alle 21 si ricomincia con “Il venditore di medicine" di Antonio Morabito. Pellicola che racconta la malasanità e la corruttibilità di alcuni medici che, in cambio di favori - dai viaggi alle prestazioni sessuali - si lasciano convincere dagli informatori farmaceutici a prescrivere ai pazienti alcuni medicinali invece di altri. Un'opera di condanna con un cast stellatissimo: Isabella Ferrari, Claudio Santamaria, Marco Travaglio, per dirne alcuni. Alla fine del film il pubblico potrà incontrare il regista e (non è confermato), pure Santamaria.



I due film è che non sono ancora usciti nelle sale: sono anteprime assolute. Al Genio sarà presente anche Marco Müller, direttore artistico del Festival di Roma che punta molto sulle potenzialità del nostro territorio.
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