Buoni spesa e famiglie numerose, i bandi del Comune: ecco i requisiti per presentare domanda

Buoni spesa e famiglie numerose, i bandi del Comune: ecco i requisiti per presentare domanda
di Massimo Chiaravalli
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Giovedì 12 Novembre 2020, 15:04 - Ultimo aggiornamento: 16:43

Cominciano a vedersi i primi provvedimenti. Dopo l’approvazione del maxiemendamento al bilancio, oltre che per i commercianti, da palazzo dei Priori arrivano gli aiuti per le famiglie colpite dagli effetti del Covid: stavolta si tratta di due delibere dell’assessore Antonella Sberna, che mettono a disposizione 27 mila euro per il bando famiglie in crescita e 200 mila per i buoni spesa.

Nel secondo caso, il reddito Isse deve essere uguale o inferiore ai 12 mila euro. Così i punteggi: fino a due figli minori un punto, da 3 a 5 figli minori due punti, oltre 5 figli minori 3 punti. Nei tre casi, potranno beneficiare rispettivamente di buoni spesa per 100, 200 e 300 euro in un’unica soluzione. Dall’intervento restano però escluse le famiglie che già usufruiscono di forme di sostegno al reddito o di pensione. Per presentare domanda c’è ovviamente da attendere la pubblicazione del bando, ma si terrà conto dell’ordine di arrivo delle richieste, che saranno esaudite fino all’esaurimento dei 200 mila euro disponibili.

Il bando famiglie in crescita si baserà invece su un contributo una tantum da 300 euro spendibili in generi di prima necessità, istruzione scolastica, formazione, salute, benessere e sport.

Bisogna avere tre o più figli fisicamente a carico di età compresa tra zero e 25 anni e un Isee non superiore a 8.500 euro. La graduatoria sarà stilata proprio in base ai requisiti.

Si muove anche l’assessorato ai lavori pubblici, con 460 mila euro per la sistemazione della chiesa di Sant’Orsola. Mentre il capogruppo di Forza civica, Giacomo Barelli, ha fatto richiesta di accesso agli atti per capire la situazione sul museo multimediale della Macchina di santa Rosa e sul museo civico. Intanto oggi è giornata piena per maggioranza e opposizione. Stamattina sono stati convocati tutti i capigruppo: dopo l’appello lanciato su queste colonne dal capogruppo del Pd Alvaro Ricci, il sindaco Giovanni Arena infatti è stato di parola. Aveva infatti replicato che si sarebbe subito confrontato con tutti. C’è da verificare la possibilità di un bis su oltre 2 milioni di avanzo, che potrebbero finire al centro di un’intesa sulla scia del maxiemendamento. Obiettivo, investimenti e contrasto al Covid. La capogruppo servirà proprio per verificarne la fattibilità ed eventualmente gettare le basi. E nel pomeriggio nuova seduta di consiglio, dedicata alle interrogazioni.

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